Piove.

Piove. è un’artista avantpop, fluida e ibrida, di cui non si conosce l’identità, celata dietro una maschera o dietro un avatar 3d. Tutte le sue opere visive e musicali sono un mix di futuro, anime, digital 3d art, elettronica Industrial e Hip Hop. Nel 2020 esce “Quello che non saremo mai”, il suo primo singolo con Woodworm, distribuito Universal Music, a cui segue “EP01”, Ep che l’ha portata su palchi come quelli di Siren e Mengo Fest e contiene il singolo “Fagli vedere chi sei” feat. Claver Gold. Dopo il singolo “Fuoco”, nel 2022, Piove. torna con “Sabba”, il primo episodio del suo nuovo viaggio. Un brano che celebra la notte intesa come “Sabato sera”, quindi il rito dell’incontro, della danza, quella sub-culture che nasce solo dallo scambio, dalla condivisione fisica. Tutte quelle magie che negli ultimi anni abbiamo imparato a non dar più per scontate. Un brano sulla necessità di uscire, di casa, da se stessi, dalla propria pelle. Il ballo come un rito magico, il battito cardiaco a scandire la serata come un beat, un nuovo mondo a cui si può avere accesso solo varcando il portale della notte. “Sabba” è un inno al bisogno di condivisione, di sentire il proprio corpo connesso con gli altri, di meravigliarsi davanti alle luci, e poi al buio, ai suoni e poi ai silenzi del sabato sera, e di tutte le sere. Piove. è un progetto con una forte matrice audiovisiva. L’immaginario visivo è realizzato insieme ad Angelo Guttadauro e comprende foto, vfx, artwork, videoclip e visual in 3D. Inizialmente sono stati pensati come scenografia del live, poi sono diventati talmente connessi alla narrazione dei brani, che ora sono a metà tra il visual e il videoclip.